Chiesa di Bindella

dedicata a S. Ambrogio

Chiesa di S.Ambrogio a Bindella

Situata in via 1° maggio in amena posizione sopra ad una collinetta da cui si domina un bellissimo panorama. Vi si accede per mezzo di una scalinata costeggiata da cipressi, ciascuno dei quali è dedicato ad un Caduto della 1°Guerra Mondiale (1915-1918).

L'origine della chiesetta è molto antica, probabilmente anteriore al XV secolo e fino al1517 circa fungeva da chiesa parrocchiale, poi fu unita alla parrocchia di Brugora (Arcellasco) .

Nel secolo scorso era in stato deplorevole; subì qualche restauro nel 1838 a spese del Comune di Cassina Mariaga (Bindella), uno dei comuni in seguito assorbiti da Erba.

La chiesetta ha un'antica pala che raffigura una Madonna e Sant'Ambrogio, dipinta da un buon  pittore e ben intagliata in legno come pure il tabernacolo, e decorata da statue, una delle quali, in cima rappresenta il Padre Eterno.

L'edificio religioso, dotato di un campaniletto a vela verso sud-ovest necessitava di restauro all 'interno, recentemente eseguito grazie all'intervento del Comune ma soprattutto grazie ai contributi e all 'impegno degli abitanti di Bindella, costituitisi in un Comitato. Negli anni 88/89 là chiesetta è stata dunque oggetto di un restauro conservativo. Rifacimento del pavimento in cotto antico; scrostamento dei muri e ripristino con tecniche speciali per mantenere l'aspetto originale.

Durante i lavori sono venuti alla luce sotto il pavimento nel centro della navata, una tomba comune con numerosi resti umani ed una tomba singola che, secondo gli esperti, risalgono al periodo della peste.

Sulle pareti di destra rispetto all'entrata, nascosti sotto all'intonaco, si sono scoperti dei dipinti di grande valore artistico risalenti al XV secolo che sono stati restaurati da esperti sotto la guida dei sovrintendenti alle Belle Arti. Sempre sotto la guida degli esperti sono stati restaurati l'altare in legno, la pale d'altare e il paliotto in scagliola che, a detta degli stessi è uno dei meglio conservati ora esistenti.

L'oratorio di Sant'Ambrogio è uno dei pochi di proprietà comunale.